La Commissione ha lavorato assiduamente con costanti riunioni producendo vari documenti di osservazioni e collaborando in stretto contatto con la Regione al fine di pervenire alla definizione delle Linee guida per la programmazione scolastica 2023-2026
Il 21 febbraio 2023 si è tenuta la riunione tra la Commissione e il competente Servizio Regionale inerente la nuova normativa nazionale sul dimensionamento delle autonomie scolastiche. Nella Marche risulta particolarmente critica, per il numero di Istituti Scolastici sottodimensionati, la situazione ad oggi della maggior parte dei comuni che insistono all’interno del cratere sismico e che nello specifico coinvolgono i territori delle Province di Ascoli Piceno, Fermo e Macerata. Per la Commissione risulta fondamentale che, nella logica di “parametri multi variabili”, siano le Regioni con il supporto delle Province a governare il processo di transizione in corso, tutelando le diversità dei territori e superando la logica del mero criterio numerico che prevede un numero di iscritti pari +/- 900. È importante che in sede di Conferenza Stato-Regioni si possa giungere ad un accordo che riconosca alla Regione Marche l’autonomia di scelta nel dimensionamento scolastico, venendo così incontro alle richieste e alle esigenze dei comuni compresi nel cratere sismico. Inoltre durante l’incontro è emerso la necessità di iniziare a lavorare alla prossima Programmazione della Rete scolastica e dell’offerta formativa (as 2024-2025) affinché si possa giungere in tempi brevi alla creazione di una modulistica comune e di una metodologia unica di condivisione e di coinvolgimento delle cinque province. A tal proposito per favorire l’interscambio di dati e informazioni è intenzione dell’UPI Marche di sottoscrivere una convenzione con l’Ufficio statistico della Provincia di Pesaro Urbino per iniziare a costruire una banca dati completa e comparabile.
La Commissione si è poi riunita assieme al Consiglio di Presidenza per la definizione della programmazione scolastica e ha elaborato una proposta unitaria per il dimensionamento scolastico imposto dal decreto nazionale. Consiglio di Presidenza e Commissione hanno partecipato a vari incontri in Regione anche alla presenza del Presidente della Giunta Regionale, della Direttrice dell’Ufficio Scolastico Regionale e dei Sindacati comparto scuola, fino alla definizione del nuovo assetto deciso a fine anno dalla Regione Marche. Riprenderà a breve la propria attività per la definizione della nuova programmazione scolastica per il prossimo anno.